Covid, in Campania salgono i contagi. Ok ai vaccini per i pazienti dializzati, De Luca al Nefro Center di Camposano


La curva dei contagi in Campania continua a crescere, anche se di poco. E contestualmente si pigia il piede sull’acceleratore nella gestione della campagna vaccinale.

Oggi si è aperto il centro vaccinale presso il Museo madre di Napoli nel centro storico della città (è il terzo hub dell’asp Napoli 1 nel capoluogo campano), lunedì tocca al centro vaccinale di Pompei (Asl Napoli 3 Sud).

Domani invece a Camposano sarà inaugurato il Dial-Vaccine-Day della Asl Napoli 3 Sud al centro Cepidial Nefro Center (in via Guglielmo Marconi 60): per l’occasione saranno presenti il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca e il direttore generale Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto. Grazie ad un accordo raggiunto tra la Asl Na 3 Sud ed i centri di dialisi privati accreditati, tutti i pazienti dializzati assistiti sul territorio aziendale saranno vaccinati contro il Covid 19. Sono circa 1.000 le persone che dializzano nella Asl Na 3 Sud ed essi rappresentano una particolare categoria di pazienti fragili in quanto se contagiati dal virus Covid 19, anche se asintomatici, non possono osservare l’isolamento domiciliare perché costretti, per salvare la loro vita, a sottoporsi a dialisi. Tale rapidità di intervento e collaborazione tra pubblico e privato ridurrà, in tempi brevi, non solo il loro disagio ma anche la difficoltà organizzativa richiesta per la loro assistenza.

«Nefrocenter è in prima linea al fianco della Regione, delle Asl e degli Ospedali pubblici in questa complessa battaglia – si legge in una nota – Dal mese di ottobre 2020 ha attivato due centri dialisi covid dedicati per sostenere gli sforzi dei reparti di Nefrologia e dialisi covid degli Ospedali Campani».

In relazione al numero dei contagi, nelle ultime 24 ore sono 2.209 i nuovi positivi su 20.061 tamponi esaminati: l’incidenza dei contagi sui test è dell’11,01% in ulteriore crescita rispetto al 10,46% precedente. Sono 693 i nuovi pazienti sintomatici. Resta alto il numero delle vittime, 31, mentre i guariti sono 2.328. C’è però un segnale positivi ed è quello del calo del numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (168 rispetto a 181 precedenti) mentre aumenta, anche se di poco, il numero dei posti di degenza occupati (1.594 a fronte dei 1586 del report precedente).

sabato, 27 Marzo 2021 - 19:03
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