Ucciso per un parcheggio, arrestate 4 persone per l’omicidio del 61enne

Maurizio Cerrato

Sono stati arrestati i quattro presunti autori dell’agguato mortale a Maurizio Cerrato, il 61enne ucciso a Torre Annunziata per difendere la figlia ventenne. Questa notte i carabinieri del Comando provinciale di Napoli hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti delle quatto persone ritenute responsabili della morte di Cerrato: il provvedimento ha colpito Giorgio Scaramella di 51 anni, Domenico Scaramella di 51 anni, Antonio Venditto di 26 anni e Antonio Cirillo di 33 anni. I quattro si trovano ora nel carcere di Poggioreale. L’accusa è di omicidio premeditato.

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Maurizio Cerrato, custode del Parco archeologico di Pompei, è stato accoltellato a morte lo scorso 20 aprile dopo una discussione per un parcheggio. La figlia primogenita, appena ventenne, aveva ‘osato’ sostare su uno stallo che qualcuno aveva riservato a sé piazzando una sedia; per tutta risposta le avevano squarciato le gomme dell’auto. Subito dopo l’intervento del padre per cambiare lo pneumatico è scattato il diverbio: la ragazza è stata spintonata e insultata, il padre colpito alla testa con un compressore. Entrambi si erano poi allontanati ma poco dopo un gruppo di persone, ovvero i protagonisti della lite con uno o più complici, li hanno raggiunti. Uno dei presenti ha accoltellato Cerrato a morte.

A trasportare l’uomo in ospedale è stata la stessa figlia, ma il papà ha esalato l’ultimo respiro prima di arrivare al San Leonardo di Castellammare. (Seguono aggiornamenti)

venerdì, 23 Aprile 2021 - 08:02
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