Mario Roggero, il gioielliere sessantaseienne titolare di un negozio a Grinzane Cavour, nel Cuneese, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo ed eccesso di legittima difese. L’uomo ieri pomeriggio ha sparato contro due banditi che avevano appena assaltato la sua rivendita, uccidendone due e ferendo il terzo che, dopo essere fuggito, è stato arrestato questa mattina.
«E’ un momento difficile per il mio assistito, straziato da quanto successo e per essersi trovato in una situazione drammatica – ha dichiarato all’Ansa l’avvocato Stefano Campanello, che difende l’uomo – Non abbiamo ancora ricevuto l’avviso di garanzia – precisa – ma il mio assistito ritiene comunque di aver fatto quanto necessario per salvare la sua vita e quella dei suoi familiari. E’ molto scosso».
Le vittime
I due rapinatori uccisi dal gioielliere a colpi di pistola dopo la tentata rapina erano Andrea Spinelli, 45enne di Bra (Cuneo) e Giuseppe Mazzarino, 58enne di Torino. Entrambi avevano precedenti penali. Il terzo presunto bandito è Alessandro Modica, datosi alla fuga ferito e rintracciato all’ospedale di Savigliano; l’uomo è in stato di fermo, è indiziato di tentata rapina.
Il retroscena
Stando a quanto emerso, i due rapinatori che hanno fatto irruzione nella gioielleria erano armati di un coltello e di una pistola poi risultata finta. Una volta fatta irruzione nel negozio, avrebbero minacciato moglie e figlia di Roggiero, colpendo con un pugno una e immobilizzando l’altra con fascette da elettricista. Messa in scacco l’intera famiglia, si sono fatti consegnare numerosi gioielli, poi hanno chiesto l’incasso ma a quel punto il negoziante ha esploso colpi di pistola da un’arma regolarmente detenuta.
Le reazioni
Come c’era da aspettarsi, sul caso del gioielliere si è già scatenato il dibattito politico sul tema della legittima difesa. Roggero questa mattina ha aggiornato la sua pagina Facebook con una frase indicativa (“Il mondo non è minacciato dalle persone che fanno del male ma da quelle che lo tollerano). In queste ore ha incassato la solidarietà di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia («La difesa è sempre legittima!» ha scritto sui propri social). Stesso tweet anche da parte del segretario della Lega Matteo Salvini mentre sui social molti condividono l’hashtag #iostoconroggero.
giovedì, 29 Aprile 2021 - 18:41
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