Muore carbonizzata in casa nel Nolano, sul corpo segni di violenza: si indaga sulla morte una 32enne. Fermato un uomo

Ylenia Lombardo

Un uomo di 36 anni è stato fermato dai carabinieri su disposizione della Procura di Nola nell’ambito delle indagini sulla morte di Ylenia Lombardo, 33enne di Pago del Vallo di Lauro (Avellino) trovata semi carbonizzata e senza vita nel ‘basso’ in cui viveva a San Paolo Bel Sito (Napoli). Secondo quanto sinora emerso la donna sarebbe stata prima picchiata e poi il suo corpo per metà è stato devastato dalle fiamme. Il cadavere è stato rinvenuto nell’abitazione di via Ferdinando Scala, quartiere del piccolo centro alle porte di Nola.

I carabinieri di Nola, giunti sul posto dopo una segnalazione, hanno immediatamente avviato le indagini senza escludere alcuna ipotesi: da quella dell’incidente domestico alla violenza. Le ultime indiscrezioni sul fermo di un 36enne farebbero propendere per la seconda ipotesi ma ogni aspetto di questa terribile vicenda dovrà essere chiarito per fare luce sulla sorte di Ylenia. Una ragazza dalla vita non facile, come racconta ‘Il Mattino’, che da Pago, paesino del vicino Vallo di Lauro, si era trasferita a San Paolo Bel Sito e che aveva un bimbo piccolo che viveva però con la madre di lei nel Lazio. Proprio questa mattina si sarebbe dovuta recare dalla madre per riabbracciare il figlio. Sulla sua strada, però un destino atroce.

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giovedì, 6 Maggio 2021 - 10:11
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