Comunali 2021, nel centrodestra manca ancora l’intesa sui candidati di Roma e Milano. Unica certezza Maresca a Napoli


Il conclave dei leader del centrodestra per la scelta dei candidati a sindaco in vista delle Comunali 2021 si è risolto con una fumata grigia. Unico punto fermo: i partiti della coalizione correranno insieme, ma il nodo dei nomi non è ancora sciolto. Il rebus delle candidature, in particolare per le amministrative di Roma e Milano, non è risolto. «Il centrodestra correrà unito in tutte le città che andranno al voto – scrivono in una nota congiunta –  sul tavolo ci sono molti profili, alcuni inediti che si sono fatti avanti recentemente. Proprio per questo ci sarà un altro vertice a breve, dopo alcuni approfondimenti sugli aspiranti sindaci più interessanti».

Allo stato, dunque, e secondo quanto dicono gli stessi leader (alla riunione erano presenti Matteo Salvini per la Lega, per Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Francesco Lollobrigida, per Forza Italia Antonio Tajani e Licia Ronzulli, Maurizio Lupi per “Noi con l’Italia”, Antonio De Poli e Lorenzo Cesa per l’Udc, per “Cambiamo” Giovanni Toti in collegamento da remotoe il senatore Gaetano Quagliariello) , si deve procedere ancora per tappe. La seconda, quella che dovrebbe mettere un punto alla ricerca dei candidati, arriverà con un nuovo incontro durante il quale ciascun partito proporrà una rosa di nomi, una lista da cui ‘attingere’ che sia, però, composta di persone espressione del civismo e non della politica. Questa infatti la linea scelta d’intesa dalle tre forze del centrodestra: puntare su personaggi espressione dell’impegno civico. La riunione si è svolta nella sede del gruppo della Lega alla Camera il vertice dei leader del centrodestra dedicato alla discussione sulle candidature alle prossime comunali. 

Comunali a Roma e Milano
Il toto candidature in ogni caso è già iniziato. Archiviato il nome di Guido Bertolaso, che Salvini avrebbe voluto candidato a Roma ma che ha ripetutamente rifiutato, e quello di Gabriele Albertini, restano in campo quelli di Enrico Michetti per Roma e Annarosa Racca a Milano, il primo imprenditore, la seconda presidente di Federfarma Lombardia.

«Michetti e Racca sono sicuramente nomi interessanti come ce ne sono altri» ha dichiarato Giorgia Meloni, lasciando il vertice del centrodestra. «Per rispetto di tutti non do giudizi su questo o quel candidato. C’è qualche primario e grande imprenditore che deve dirci se ci sta – ha detto invece Matteo Salvini – Sono finalmente usciti diversi nomi di civici. La scelta di allargare alla società civile – prosegue – sta dando i suoi frutti. Quattro o cinque nomi sono emersi che non c’erano. Ognuno si impegnato ad approfondire. Entro poco tempo vedremo di chiudere».

Tra i nomi che fanno capolino anche quello di Maurizio Gasparri. «Io candidato a sindaco di Roma per il centrodestradestra? – ha dichiarato – Oggi si riuniranno i leader della coalizione, io non parteciperò a quella riunione, per lasciarli liberi di discutere. Decidano quello che vogliono, non ci si autocandida. Se c’è già l’accordo? Non mi risulta e non ne ho notizia, il mio numero ce l’hanno, se vogliono mi chiamano, se vogliono fare diversamente scelgano un candidato forte. Se hanno un candidato buono lo sostengo, spero che Bertolaso ci ripensi, se lo facesse saremmo tutti più contenti».

Comunali a Napoli
Unica situazione definita sembra dunque essere quella di Napoli dove Catello Maresca, che ha chiesto l’aspettativa al Csm, lancia di fatto la sua campagna elettorale forte anche della implicita condivisione del centrodestra ‘romano’. Il magistrato dalla lunga carriera nella lotta alla camorra appare rispondente ai criteri di scelta della coalizione, essendo estraneo alla politica ed espressione del civismo che ne sostiene la candidatura.

martedì, 25 Maggio 2021 - 09:14
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