AstraZeneca, dissequestrato il lotto ‘bloccato’ dopo il decesso di un militare


Sequestrate a marzo su disposizione dell’autorità giudiziaria, tornano negli hub vaccinali le dosi di AstraZeneca appartenenti al lotto ABV 2856. Il dissequestro è stato disposto nelle scorse ore e attualmente, in tutta Italia, le relative operazioni sono in corso ad opera del carabinieri del Nas. Il sequestro, come si ricorderà, partì dalla segnalazione del decesso di un sottoufficiale della Marina Militare di Siracusa che aveva appena ricevuto una dos.

La Procura della Repubblica di Siracusa, tra le prime in Italia ad avviare le indagini, a seguito dei responsi analitici pervenuti dal ‘Rivm’ – Istituto Nazionale per la Salute Pubblica e l’Ambiente Olandese e dal Centro Nazionale per il Controllo e la Valutazione dei Farmaci dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, ha emesso un provvedimento di restituzione, a firma dal sostituto procuratore Gaetano Bono, che dispone la revoca del sequestro e la restituzione ai centri vaccinali delle dosi di vaccino sequestrato.

Le analisi, svolte in un contesto investigativo ad alto tasso tecnico e secondo coordinate scientifiche in costante aggiornamento e con l’interlocuzione di esperti, hanno stabilito che i lotti oggetto di attenzione, oltre ad essere corrispondenti per natura, caratteristiche e composizione con gli altri lotti di vaccino anticovid-19 analizzati, rispecchiano pienamente i parametri qualitativi e sono conformi al dossier di registrazione approvati dall’Ema, l’Agenzia Europea per i Medicinali.

Le dosi dissequestrate e restituite ai responsabili di ciascuna struttura sanitaria ove erano custodite nel pieno rispetto delle linee guida sulle modalità di conservazione per garantire la catena del freddo, saranno destinate nuovamente agli Hub, per il normale ciclo vaccinale in favore della popolazione.

mercoledì, 26 Maggio 2021 - 11:05
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