Per festeggiare il 18esimo compleanno del fidanzatino della figlia avrebbe deciso di violare le prescrizioni anti-Covid. In primis, il coprifuoco. Nell’abitazione di Pietro Papale, presunto esponente dell’omonimo clan, a Ercolano ieri sono arrivati i carabinieri per interrompere la festa che stava andando avanti ben oltre l’orario in cui, secondo decreto, si dovrebbe restare tutti a casa. I carabinieri hanno accertato che nell’appartamento di proprietà del 40enne si stavano festeggiando i 18 anni del fidanzatino della figlia alla presenza di 11 persone, invitato e ospiti, e di un cantante neomelodico cui spettava l’intrattenimento musicale.
Festa finita e salate sanzioni a tutti i presenti. Il cantante neomelodico, multato come tutti gli altri dieci presenti, tra i quali il pregiudicato, si chiama Vincenzo Martire, in arte Enzo Barone.
giovedì, 27 Maggio 2021 - 10:56
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