Napoli, la farmacia ‘Segreto’ e ‘Le viole di Partenope’ tendono la mano a chi è in difficoltà: nasce il punto di ‘sos’


Vaccinarsi contro il Covid in farmacia a Napoli è già realtà ma, grazie all’iniziativa privata, nei locali della “Croce verde” si potranno “curare” anche il disagio e la solitudine delle persone più deboli. L’idea è semplice e nasce dalla sinergia tra la farmacia “Segreto” e l’associazione “Le Viole di Partenope”.
Si chiama “Libera il tuo segreto” ed è il primo punto sociale di raccolta di segnalazioni, denunce e idee per dare una mano agli anziani ed ai cittadini “fragili” rimasti coinvolti nelle restrizioni del lockdown e dalle molteplici conseguenze della pandemia.

Il programma, voluto dalle due realtà partenopee, prevede che chiunque, anche in anonimato, desideri denunciare una situazione di difficoltà o una richiesta di assistenza, può depositare un messaggio in una cassetta delle lettere posta all’ingresso della nota farmacia di via Belvedere al Vomero. La missiva viene poi consegnata alle operatrici dell’associazione di promozione sociale che, valutata la gravità o l’emergenza dei singoli casi, intervengono nel modo più idoneo.

«Vogliamo estendere la “funzione sociale” della nostra attività e renderci utili per i cittadini più deboli – dice Francesco Segreto, titolare dell’attività omonima – per questo abbiamo ideato il programma “Libera il tuo segreto”. Da oggi – continua – chi entra nel nostro locale, chi viene da noi per vaccinarsi o riceve quotidianamente i farmaci presso la propria abitazione, potrà segnalarci un caso che richiede assistenza, semplicemente scrivendoci. Tutti i messaggi pervenuti saranno depositati in un box all’esterno della nostra farmacia ed ogni giorno lo svuoteremo per inviare i casi più urgenti alle amiche dell’associazione di Materdei. Nella speranza di contribuire così ad alleviare, o magari risolvere, una situazione di disagio o di sofferenza».

Maria Pia Viola, presidente delle “Viole di Partenope – circolo di “Noi Napoli” ed ente territoriale della realtà associativa nazionale “Noi Verona”, spiega i motivi dell’accordo: «Abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa di Francesco – dichiara Maria Pia – e siamo pronte a dare una mano. La nostra associazione – dichiara la giovane operatrice – è impegnata da anni ad aiutare le fasce deboli dei quartieri del centro storico di Napoli con il supporto di assistenti sociali, psicologi, psicoterapeuti e tutor per i minori. Conoscere anche le problematiche sociali della zona collinare della città – conclude – rende più efficace il nostro lavoro».

L’iniziativa è attiva anche online infatti, oltre alla segnalazione su carta, sarà possibile inviare una email all’indirizzo: liberailtuosegreto@gmail.com o seguire gli aggiornamenti cliccando su #liberailtuosegreto.

domenica, 13 Giugno 2021 - 12:37
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