Comunione in strada con 200 invitati e palchetto per i musicisti, i carabinieri interrompono la festa: 20 sanzionati

polizia, carabinieri e finanza

Napoli, si respira aria di libertà. A pochi giorni da passaggio della Campania a zona bianca, c’è chi già si prepara a un’estate senza freni contravvenendo però a regole ferree che sono tuttora in vigore. Ieri sera, per citare l’esempio più eclatante, i carabinieri hanno fermato i festeggiamento per la prima comunione di un bambini con 200 persone in strada. Il blitz dei carabinieri è avvenuto a via Calata Capodichino, nel capoluogo campano, dove i militari della compagnia Stella e del Nucleo Radiomobile hanno interrotto la baraonda di adulti e bambini, a ridosso del coprifuoco che è ancora fissato dalle 23 alle 5 del mattino.

I carabinieri hanno dovuto gestire una situazione che avrebbe potuto essere molto delicata ma con il buon senso di tutti sono stati evitati disordini. Venti persone sono state sanzionate, tra queste anche i tre musicisti presenti che hanno immediatamente smontato l’impianto luci e musicale. Identificato e sanzionato anche il promotore della festa. Un 36enne del posto che voleva festeggiare la comunione di suo figlio avvenuta in mattinata. Rimosso in poco tempo anche il palchetto improvvisato.

I controlli dei carabinieri hanno riguardato tutta la città e la provincia, concentrati soprattutto alle ore serali assistendo alla chiusura dei vari locali e facendo allontanare le persone per evitare rischiosi assembramenti nei principali luoghi di ritrovo.

   Controlli interforze, con la presenza di uomini della Polizia e della Guardia di Finanza, sono stati condotti in particolare nella zona del lungomare. La Polizia ha anche chiuso un locale per la vendita di un panino all’1 di notte, in violazione della normativa anti Covid. Sono invece riusciti ad eludere i controlli una ventina di ragazzi, la scorsa mezzanotte, protagonisti in via Lido Miliscola a Bacoli, nel Napoletano, di una violenta rissa a colpi di caschi e tirapugni. Sul posto sono arrivati i carabinieri, allertati da alcuni residenti. I giovani si sono dileguati. Solo uno di loro, un 22enne, che ha riportato contusioni multiple, è stato portato in ospedale a Pozzuoli. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per risalire ai partecipanti alla rissa. Intanto i carabinieri hanno inviato un’informativa alla Dda su quanto accaduto domenica scorsa ad Arzano, in provincia di Napoli, dove un corteo di Ferrari e Lamborghini per festeggiare una prima comunione ha bloccato il centro della cittadina. Della vicenda avevano riferito il senatore Sandro Ruotolo ed il presidente del Pd metropolitano di Napoli, Paolo Mancuso. Tra i partecipanti, secondo quanto riferito dai due esponenti politici, anche un uomo agli arresti domiciliari che avrebbe usufruito di un permesso per partecipare alla cerimonia. Egli stesso avrebbe guidato una Ferrari. Alla guida di un’altra auto di lusso in corteo ci sarebbe stato un esponente della malavita. Le indagini dei carabinieri mirano a chiarire tutti gli aspetti della vicenda.

lunedì, 14 Giugno 2021 - 09:23
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