De Luca condanna le violenze nel carcere di S.M. Capua Vetere: «Pura bestialità, intollerabile in un paese civile»


Le immagini dei pestaggi nel carcere di Santa Maria Capua Vetere sono «barbare», «un pugno nello stomaco». «Intollerabili». Nel corso della diretta-monologo del venerdì il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca condanna così le scene di violenza ai danni di alcuni detenuti che sono raccontate nell’inchiesta sfociata, alcuni giorni fa, in 52 misure di custodia cautelare ai danni, per la quasi totalità, di agenti della Polizia Penitenziaria.

«Nessuna generalizzazione», avverte De Luca che tiene a precisare di avere «grande rispetto per chi fa un lavoro difficile anche tra le forze di polizia ma sono immagini intollerabili in un paese civile». E tuttavia di fronte al video delle violenze rilanciato in esclusiva dal sito del quotidiano ‘Domani’ non si può restare indifferenti, non si può non prendere una posizione netta, né nicchiare.

E così De Luca non teme di esporsi: «Sono le immagini della bestialità umana – incalza – Fanno ritornare a galla la componente di animalità che è dentro ognuno di noi e che si scatena quando perdiamo i freni inibitori, quando abbiamo il dominio totale su un altro essere umano. Non è possibile. Di fronte a quelle immagini mi sono ricordato quello che diceva Keynes sulla civiltà umana: la civiltà umana è un guscio fragile e precario. La barbarie è dietro l’angolo».

venerdì, 2 Luglio 2021 - 15:29
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