Bancarotta, assolta la madre di Matteo Renzi: il fatto non sussiste. L’ex premier: «Nonostante tutto credo nella giustizia»

giudice martello

«Il fatto non sussiste». E’ con questa formula che, nel pomeriggio di ieri (14 luglio), la madre dell’ex premier e leader di Italia Viva Matteo Renzi, è stata assolta dall’accusa di concorso in bancarotta fraudolenta documentale di Direkta, una società cuneese fallita nel 2014. La sentenza è stata messa dal Tribunale di Cuneo. Laura Bovoli guidava l’Eventi6 di Rignano sull’Arno, in provincia di Firenze, un’azienda che si occupava della distribuzione di giornali e volantini, cliente di Direkta. Secondo la procura, sarebbe stata emessa una nota di credito falso che avrebbe adulterato i conti di Direkta.

La ‘Eventi6’ si affidava anche alla Direkta per la distribuzione, che a sua volta subappaltava la consegna dei depliant promozionali. L’accusa secondo la Procura di Cuneo era di aver ‘collaborato’ con il titolare della Direkta Mirko Provenzato (che aveva patteggiato tempo fa per bancarotta) nel falsare i conti della societa’ cuneese. Gli avvocati Stefano Bagnera e Dora Bisson, difensori di Bovoli e di un altro imputato (anche lui assolto), hanno chiarito che le lettere contestate dalla Procura non avevano avuto alcuna influenza sulla contabilità della Direkta e, quindi, sul fallimento.

Sulla sentenza è intervenuto anche Matteo Renzi: «In tanti mi chiedono perché sulle questioni della giustizia non uso un tono più aggressivo. Per un motivo molto semplice. Io continuo nonostante tutto a credere nella giustizia. E nella verità. Per esempio oggi tutti i media sono scatenati sui miei avvisi di garanzia: sono curioso di capire quanto spazio verrà dato alla notizia di mia mamma oggi assolta dopo anni di indagini e processi. Assolta dall’accusa di Bancarotta a Cuneo. Perché? Perché il fatto non sussiste. La verità arriva, prima o poi. Tante sofferenze ma poi arriva. Continuino pure ad attaccarmi, io non mollo. E soprattutto: ti voglio bene, Mamma. Scusami se hai dovuto subire tutto questo per colpa mia»

giovedì, 15 Luglio 2021 - 17:19
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