Il processo, per loro, è fissato a settembre. E, salvo ulteriori novità, attenderanno l’udienza non più in un istituto di pena minorile ma in comunità.
Nella giornata di ieri quattro minorenni accusati di avere partecipato all’aggressione ai danni del rider Giovanni Lanciato in via Calata Capodichino hanno ottenuto l’attenuazione della misura cautelare: la decisione è stata presa dai giudici del Tribunale del Riesame in accoglimento della richiesta avanzata dagli avvocati Luca Mottola, Caterina Sanfilippo, Raffaele Ottieri e Carlo Ercolino.
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I quattro minorenni torneranno in aula a metà settembre. Saranno giudicati con la modalità del rito abbreviato (formula che prevede lo sconto di un terzo della pena) dinanzi al giudice per le indagini preliminari Paola Brunese del Tribunale per i Minorenni.
Nella scorsa udienza il gip ha respinto la richiesta di messa alla prova avanzata dalla difesa. Si è, invece, già concluso il processo di primo grado a carico dei due grandi del gruppo, Michele Spinelli e Vincenzo Zimbetti, figli di esponenti del clan Di Lauro: processati anche loro con il rito abbreviato, hanno rimediato 10 anni di reclusione a testa. I due sono stati riconosciuti colpevoli anche di un’altra rapina, commessa un’ora prima a Casoria e sempre con modalità particolarmente violente.
giovedì, 15 Luglio 2021 - 10:56
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