Il 23 luglio la commissione parlamentare antimafia farà tappa ad Acciaroli (Salerno) per approfondire il caso dell’omicidio del sindaco Angelo Vassallo, avvenuto il 5 settembre 2010 e ad oggi ancora irrisolto.
Il gruppo coordinato dal parlamentare Luca Migliorino sta ispezionando tutti gli elementi istruttori per provare a giungere alla verità prima che decorrano i tempi della prescrizione. Per Dario Vassallo, presidente della Fondazione e fratello del sindaco pescatore si tratta di «un’attenta attività d’indagine, già condotta in maniera autonoma dal Parlamento. E’ una cauta speranza. Occorre far luce sulla verità e mantenere alta l’attenzione, prima che decadano i termini della prescrizione. E’ una corsa contro il tempo, per Angelo, per il Cilento e per uno Stato di diritto che tuteli la legalità».
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Una verità per Vassallo lotta da anni; già nel 2019 è approdato in commissione parlamentare antimafia dove è stato ascoltato per ore dai parlamentari in una seduta plenaria, mettendo a verbale 430 pagine di memorie. «La venuta ad Acciaroli della Commissione Antimafia documenta la forza dello Stato che, quando opera al pieno delle sue funzioni – insiste Dario Vassallo – e nel pieno delle sue forze, dimostra che non ce n’e’ per nessuno e non arretra davanti a niente, perché’ è fondamentale arrivare alla verità, non solo per noi ma per un Paese intero».
venerdì, 16 Luglio 2021 - 09:59
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