E’ Antonio Zarra, 26enne con qualche piccolo precedente per droga, la vittima dell’agguato consumatosi questa notte a Pianura, periferia occidentale di Napoli. Il raid è avvenuto in via Carracci dove Zarra si trovava nella propria automobile, una Smart ForTwo, a pochi passi dalla propria abitazione; intorno alle 2,30 i sicari, forse a bordo di uno scooter, lo hanno avvicinato e gli hanno esploso contro almeno 10 colpi di pistola. Sette lo hanno raggiunto in diverse parti del corpo.
Dopo l’aggressione i killer si sono dati alla fuga mentre il corpo del giovane è stato trasportato dai suoi stessi familiari presso l’ospedale San Paolo, dove ne è stato constatato il decesso. Tanti familiari e amici di Zarra nel corso della notte hanno raggiunto il nosocomio per avere notizie delle condizioni dell’uomo, ma senza creare disordini.
Sulla scena del crimine dell’omicidio i primi rilievi sono stati affidati ai carabinieri di Bagnoli e del Reparto scientifico, che hanno raccolto i bossoli e ascoltato i primi testimoni. Zarra, secondo quanto sinora emerso, non era legato ad ambienti criminali e, come detto, aveva piccoli precedenti per droga.
L’agguato si è consumato in un territorio attualmente teatro di una contrapposizione tra clan Calone e Carillo-Perfetto. Un mese ci fu il raid, sventato, al ras Francesco Divano: ferito a colpi di pistola e poi letteralmente scaricato davanti all’ospedale San Paolo.
Le scorse settimane, nella stessa periferia ovest si sono registrate una stesa e un altro agguato, quest’ultimo sventato in extremis.
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venerdì, 20 Agosto 2021 - 08:18
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