Il colmo per un truffatore che si finge maresciallo dei carabinieri? Essere arrestato da un carabiniere. Non è una barzelletta da ombrellone ma il riassunto di quanto capitato a due ‘sfortunati’ lestofanti napoletani arrestato per truffa aggravata ai danni di una persona anziana a Casamicciola Terme (Napoli), sull’isola di Ischia. Gli arrestati sono Samuel Ciannella, 24 anni, e un 22enne incensurato, entrambi di Ponticelli. La coppia di truffatori è stata arrestata direttamente dal comandante della Compagnia ischitana e dal suo autista.
Sono da poco trascorse le 13,30 ed i due giovani hanno appena consumato la tristemente famosa truffa del finto maresciallo. Hanno contattato telefonicamente la vittima – un uomo di 84 anni – e gli hanno fatto credere che la figlia fosse stata arrestata. Il “maresciallo”, così i 2 avevano riferito all’anziano, aveva arrestato la donna perché responsabile di aver contratto un ingente debito. Tutto sarebbe stato risolto se il debito fosse stato saldato ed il papà – pur di salvare la figlia – non ci ha pensato due volte. Li ha attesi a casa e gli ha consegnato tutto ciò che aveva: la somma contante di 14mila e 800 euro, i risparmi di una vita.
I truffatori, con il bottino in tasca, si sono allontanati a bordo della loro utilitaria pensando di averla fatta franca. Non avrebbero mai pensato che poco distanti ci fossero i carabinieri.
I militari notano l’auto con i due a bordo e gli intimano l’alt. I malfattori non si fermano e ne nasce un inseguimento che dura pochi chilometri. I carabinieri riescono a bloccargli la strada. L’ufficiale dell’Arma e il suo autista, con non poche difficoltà e una breve colluttazione, fermano i due e li arrestano. Perquisiti, vengono trovati in possesso dell’intera somma di denaro tolta poco prima alla vittima. I militari ricostruiscono così l’intera vicenda e restituiscono il denaro all’84enne. Rinvenuti e sequestrati anche altri soldi in contanti – 2.720 euro – un bracciale d’oro e due telefoni probabilmente utilizzati per compiere la truffa. Gli arrestati sono in attesa di giudizio mentre sono in corso indagini per verificare se i ragazzi abbiano compiuto altre truffe nell’isola.
martedì, 24 Agosto 2021 - 09:20
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