Seggi speciali per la raccolta del voto domiciliare: questa la decisione presa con un protocollo siglato dal Ministero dell’Interno con quello della Salute in vista delle elezioni del 3 e 4 ottobre. Sarà compito dei Comuni sede dei seggi elettorali prevedere quelli speciali per chi si trovi in trattamento domiciliare, quarantena o isolamento fiduciario. Nel protocollo sono previste «tutte le precauzioni organizzative e di protezione necessarie per garantire la sicurezza nell’espletamento delle operazioni elettorali e prevenire i rischi di contagio». Inoltre per garantire la sicurezza è stato disposto che i componenti delle sezioni ospedaliere e dei seggi speciali dovranno essere in possesso del Green pass.
Il “Protocollo sanitario e di sicurezza per lo svolgimento delle consultazioni elettorali dell’anno 2021” è stato sottoscritto dai ministri dell’Interno, Luciana Lamorgese, e della Salute, Roberto Speranza in virtù di quanto previsto dall’articolo 4, comma 2, primo periodo, del decreto-legge 17 agosto 2021, n. 117. Nel protocollo sono individuate alcune misure per prevenire il rischio d’infezione da Covid-19 in occasione dello svolgimento delle prossime elezioni con l’uso di gel, mascherine, percorsi separati, pulizia degli ambienti, attenzione all’aerazione e anche le matite sanificate.
I prefetti dovranno poi adottare tutte le precauzioni organizzative e di protezione necessarie per garantire la sicurezza nell’espletamento delle operazioni elettorali e prevenire i rischi di contagio.
Con il decreto-legge 117/2021 viene disciplinata la raccolta del voto degli elettori in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario e degli elettori sottoposti a trattamento ospedaliero o domiciliare per Covid-19. In continuità con quanto già disposto per le consultazioni del 2020, è stata prevista l’istituzione di sezioni ospedaliere nelle strutture sanitarie con almeno 100 posti-letto che ospitano reparti Covid-19, le quali, per mezzo dei relativi seggi speciali, saranno chiamate, altresì, a provvedere alla raccolta del voto domiciliare e del voto dei ricoverati nei reparti Covid-19 di strutture sanitarie con meno di 100 posti-letto.
Anche quest’anno, in caso di accertata impossibilità di una loro costituzione, le sezioni ospedaliere e i seggi speciali potranno essere composti da personale delle Unità speciali di continuità assistenziale regionale (USCAR) o, in subordine, da soggetti appartenenti alle organizzazioni di protezione civile che abbiano manifestato disponibilità. Dove ulteriormente necessario, il sindaco provvederà alla nomina di suoi delegati.
giovedì, 26 Agosto 2021 - 15:44
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