Green Pass per viaggiare, l’allarme di Confesercenti Campania: «Così perderemo turisti e fatturato»

Coronavirus Mascherine

Il Green Pass obbligatorio per i viaggi a lunga percorrenza sta causando una lunga scia di polemiche. I più vivaci avversari del certificato verde hanno già annunciato l’intenzione, mercoledì primo settembre ovvero il giorno in cui entrano in vigore le nuove disposizioni, di manifestare nelle stazioni creando dei blocchi e disagi alla circolazione. In Campania, prende la parola Confesercenti gettando luce sulle possibili ripercussioni economiche. 

Leggi anche / Certificato verde per viaggiare, ecco cosa cambia da mercoledì. Rischio blocchi per la protesta dei “No Green Pass”

«Il certificato verde obbligatorio esteso ai mezzi di trasporto – commenta Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e responsabile delle politiche del Mezzogiorno di Confesercenti – rappresenta un fardello per il mondo del turismo. Come è accaduto per la ristorazione, dove c’è stata una contrazione di presenze, e quindi di fatturato, per una forbice che va dal 25% al 35%, lo stesso accadrà per le migliaia di attività impegnate nel mondo del turismo». 

«Le persone – continua – specie i ragazzi, privi di Green Pass, hanno alla fine deciso di rinunciare ad andare nei locali, e non solo perché pochi hanno ampi spazi aperti. Noi di Confesercenti, sia chiaro, siamo d’accordo sull’adozione del Green Pass al fine di non dover chiudere le imprese e le attività commerciali, tuttavia l’analisi ci porta oltre. L’adozione così a tappeto dell’obbligatorietà del certificato verde limita il turista, sia straniero che italiano. Ne scoraggia il viaggio, non lo ostacola semplicemente, e alla fine le persone rinunciano alla vacanza, anche di pochi giorni». 

Inevitabile, secondo Schiavo, un calo di introiti specie per una fetta di mercato e questo produrrà – secondo le previsioni di Confesercenti – una contrazione ulteriore del fatturato. «Sin quando non ci sarà l’immunità di gregge non ne usciremo: ci proponiamo, per questo, – conclude il presidente Schiavo- di monitorare il calo ed anche quali categorie del turismo saranno maggiormente colpite, in modo da chiedere al Governo in che misura dovranno assisterle con ristori e aiuti concreti alla fine dell’estate. Non dimentichiamo che molte imprese turistiche della Campania stanno continuando a indebitarsi: Confesercenti sarà al loro fianco per esigere risposte e invocare sostegni».

lunedì, 30 Agosto 2021 - 14:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA