Ilva, domiciliari per l’ex commissario Laghi: coinvolto nell’inchiesta sull’ex procuratore di Taranto Capristo

Carlo Maria Capristo
Il magistrato Carlo Maria Capristo

Con l’accusa sedi corruzione in atti giudiziari in concorso l’ex commissario dell’ex Ilva di Taranto Enrico Laghi è stato posto agli arresti domiciliari. La misura, disposta nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Potenza, è stata eseguita da polizia e guardia di finanza. A carico di Laghi è stato eseguito anche un sequestro preventivo per un valore di circa 270 mila euro. 

Nell’inchiesta che ha portato Laghi ai domiciliari sono coinvolti anche l’ex Procuratore della Repubblica di Trani e di Taranto, Carlo Maria Capristo, gli avvocati Piero Amara e Giacomo Ragno, il funzionario di Polizia Filippo Paradiso e Nicola Nicoletti, che è stato consulente dei commissari dell’Ilva.  L’inchiesta della Procura potentina ha portato, nel giugno scorso, all’arresto di Amara. 

Le indagini hanno ipotizzato un «patto corruttivo» fra gli indagati, con scambi di favori e utilità. L’arresto di Laghi è avvenuto all’esito di «nuovi approfondimenti investigativi» fondate – secondo quanto si è appreso – «su plurime e convergenti dichiarazioni accusatorie supportate da elementi investigativi di riscontro».

lunedì, 27 Settembre 2021 - 13:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA