Azzerare l’ufficio cimiteriale del Comune di Ercolano teatro dell’indecorosa doppia attività hot della dipendente smascherata da Striscia la Notizia. E’ la richiesta avanzata dal consigliere comunale di opposizione Piero Sabbarese (di Azione) e inoltrata all’assessore al Personale Luigi Fiengo.
«Visti i fatti, viste le conseguenze, le chiediamo di intervenire immediatamente, ancor prima di aprire le procedure disciplinari, azzerare l’ufficio ubicato al cimitero», si legge nell’istanza. L’intervento, sottolinea Sabbarese, avrebbe un forte valore simbolico: «Sarebbe un segnale per tutti i lavoratori ed un gesto di protezione per tutta la comunità», perché la vicenda ha come ricadute «la generalizzazione, il giudizio sommario che si consuma ai danni di tutta la categoria dei lavoratori della pubblica amministrazione».
Sulla incresciosa vicenda è intervenuto anche il sindacato della Fp CGIL: «Ciò che è accaduto al Comune di Ercolano ha dell’incredibile ed è inaccettabile. Questi comportamenti ledono la dignità degli altri lavoratori dell’Ente che, con sacrificio e senso del dovere lavorano in condizioni di sofferenza per la voluta carenza organica finalizzata alle esternalizzazioni, al fine di far funzionare una macchina amministrativa che dovrebbe avere un organico almeno di 400 unità lavorative».
Il sindacato «condanna e prende le distanze da quei lavoratori che con il loro agire, ledono la dignità degli altri lavoratori e diventano funzionali alla politica del clientelismo e delle esternalizzazioni protese a creare livelli occupazionali per il consenso politico».
giovedì, 21 Ottobre 2021 - 11:59
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