Giallo nel Napoletano, ingegnere denuncia: «Io, vittima di un sequestro lampo. Così sono riuscito a scappare»

Carabinieri
I militari dell'Arma (foto Kontrolab)

Un sequestro di persona fallito. E’ l’episodio denunciato da un ingegnere di 51 anni, R.S., e sul quale stanno indagando i carabinieri.

Siamo a Marano, in provincia di Napoli. Qui lo scorso 26 novembre l’ingengere ha riferito di essere stato rapito mentre si trovava in strada. L’uomo è però riuscito a scappare.

Nello specifico, come riportato in denuncia, i fatti si sarebbero consumati alle 19 del 26 novembre in via Eschilo. Il 41enne si trovava a bordo di una Bmw Serie 1, in compagnia del padre di 76 anni, imprenditore edile; giunti dinanzi casa, padre e figlio sono stati aggrediti da un gruppo di 4-5 persone armate di pistola e con il volto coperto. Il 51enne è stato immobilizzato con fascette e portato via a bordo di un furgone.

Dopo una colluttazione, l’uomo sarebbe riuscito a scappare. Medicato in ospedale, al 51enne sono state riscontrate lesioni al volto e alla tempia giudicate guaribili in 15 giorni. I carabinieri hanno compiuto rilievi e stanno acquisendo le immagini dei sistemi di videosorveglianza.

mercoledì, 1 Dicembre 2021 - 16:00
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