Napoli, Venanzoni sui tamponi molecolari: «Calmierare i prezzi, diventino un costo sociale per aiutare le famiglie»

Diego Venanzoni

Calmierare il prezzo dei tamponi molecolari in un momento storico in cui le famiglie sono sempre più esposto al rischio di doversi sottoporre allo specifico controllo dato l’aumento di contagi da Covid-19. E’ la proposta del consigliere regionale di maggioranza Diego Venanzoni.

«Il caro prezzo che la popolazione sta sopportando sui tamponi – ha detto Venanzoni – ritengo sia inammissibile, perché ormai insostenibile per le entrate di una famiglia media. Non parlo solo del test antigenico, mi riferisco soprattutto al tampone molecolare. Ormai è chiaro a tutti che quando si ha più di un sospetto di essere contagiati dal Covid, si ricorre al tampone molecolare che è molto più affidabile, però pagare 50 euro a testa, per un nucleo composto da 3 o più persone, è oggettivamente troppo, diventa un costo che costringe la famiglia a rinunciare ad altre necessità di primaria importanza».

Venanzoni traccia anche la strada da percorrere per arrivare ad un livellamento dei prezzi: «Una soluzione ci sarebbe – osserva Venanzoni -: chiedere in Regione di attivare un meccanismo diverso, un prezzo che faccia da calmiere. I margini fatti registrare dai laboratori e dai centri di analisi sono molto alti ed è arrivato il momento che questo divenga un costo sociale a carico delle istituzioni, per aiutare le famiglie in un momento di grave crisi, anche economica».

mercoledì, 19 Gennaio 2022 - 13:09
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