I margini per un eventuale ripensamento di Vincenzo Ascione non ci sono più. La giornata politica di oggi a Torre Annunziata è stata scandita dalle dimissioni di massa dei consiglieri comunali. E così nel giro di poche ore si è arrivati a 18 consiglieri dimissionari su 25 (compreso il sindaco).
In pratica sono stati raggiunti i due terzi dei consiglieri assegnati, il che fa venire meno possibilità di procedure a surroga. Soprattutto fa venire meno la possibilità del sindaco Vincenzo Ascione di ritirare, entro venti giorni, le dimissioni rassegnate nella giornata di ieri. Per questo motivo dall’Ente è partita una comunicazione ufficiale alla Prefettura, che a stretto giro dovrebbe prendere atto dell’avvenuto scioglimento e nominare un commissario chiamato a guidare la città di Torre Annunziata fino alla prossime elezioni.
Il terremoto politico è una diretta conseguenza della bufera giudiziaria che la scorsa settimana si è abbattuta su diversi esponenti politici di Torre Annunziata. La Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha messo sotto inchiesta 11 persone, ipotizzando una commistione tra politica e camorra.
giovedì, 17 Febbraio 2022 - 23:09
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