Pioggia di missili su Kiev, il primo bilancio di vittime in Ucraina. E la gente dorme in Metropolitana | Video

ucraina russia guerra

La conta delle vittime dovute all’aggressione militare della Russia comincia ad essere pesante. E sono passate appena 24 ore dall’invasione decisa da Putin dopo settimane di promesse ovviamente disattese.

Il bilancio provvisorio ufficiale – aggiornato alle nove di ieri sera, ora italiana – è di 57 morti e 167 feriti. Lo ha reso noto il ministro della Sanità ucraino, Oleh Lyashko. Il Ministero della Difesa di Kiev ha inoltre precisato che sono in corso pesanti bombardamenti di artiglieria nella regione del Donetsk. Pesante anche il bilancio nell’esercito: 137 soldati uccisi e 316 feriti dall’inizio dell’invasione e 800 uomini persi dalle forze russe.

Leggi anche / Napoli, il bimbo bloccato in Ucraina dalla guerra: la madre lo aveva sottratto, oggi era previsto il rimpatrio in Italia

Sono le ore più buie per l’Ucraina. La Russia ha compiuto un vero e proprio accerchiamento, attaccando da 4 direzioni. Un attacco che non ha risparmiato civili, benché Putin – nell’annunciare l’attacco – avesse falsamente parlato di operazioni chirurgiche e dunque rivolte esclusivamente su bersagli militari. Sì perché nel discorso che ha aperto l’invasione Putin aveva detto di volere «proteggere le popolazioni che per otto anni sono state sottoposte a umiliazioni e genocidio da parte del regime di Kiev. Per questo vogliamo la demilitarizzazione e denazificazione dell’Ucraina e chiediamo anche di portare alla giustizia coloro che si sono macchiati di crimini sanguinari contro civili pacifici, inclusi cittadini russi».

C’è chi si è rifugiato in Metropolitana per trovare ripare da attacchi aerei



I fatti raccontano altro. Raccontano di civili morti. Di un popolo in fuga. Verso i confini più sicuri. E chi non è riuscito ad allontanarsi è rimasto chiuso in casa, oppure ha trascorso la notte nella Metropolitana divenuto un rifugio dalle bombe.

Sostieni la nostra informazione, puoi fare la differenza: campagna di crowdfunding per l’edizione 2022 di Giustizia News24. Ecco come fare

Sono le ore più buie per l’Ucraina. Nella notte appena trascorsa una pioggia di missili russi è caduta su Kiev, la capitale ucraina, mentre l’esercito ha assediato varie città lungo la strada tra il confine e la citta’, arrivando a raggiungere un aeroporto ad appena 130 chilometri dalla Polonia, dove in queste ore e’ in atto un fitto bombardamento. La popolazione è stata invitata a raggiungere i rifugi antiaerei.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha emanato ieri sera un decreto che dispone una “mobilitazione generale” di tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni di età, ai quali è stato fatto divieto di lasciare il Paese. Le truppe ucraine continuano intanto l’operazione difensiva nel sud del Paese consolidato le posizioni sulla riva sinistra del fiume Dnepr e difendendo i porti sul Mar Nero.

— SEGUONO AGGIORNAMENTI —-

venerdì, 25 Febbraio 2022 - 08:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA