Detenuto denuncia un pestaggio in video-conferenza, indagati tre agenti della Penitenziaria

Cella Carcere

Mentre era collegato in video-conferenza con il Tribunale di Napoli perché imputato in un processo, il 29enne Alessio P. si tolse la maglietta e mostrò i segni di percosse. Quei segni, fece mettere Alessio a verbale, glieli avevano provocati degli agenti della Polizia Penitenziaria nel carcere San Pietro a Reggio Calabria.

Partì da questa denuncia pubblica l’inchiesta della procura della Repubblica di Reggio Calabria che nei giorni scorsi è sfociata nell’avviso di garanzia per tre agenti della Penitenziaria. I tre sono accusati di lesioni personali aggravate e tortura.

I fatti contestati risalgono al 22 gennaio scorso, giorno in cui a Reggio Calabria era presente il ministro della Giustizia Marta Cartabia: il Guardasigilli stava inaugurando l’anno giudiziario presso la Scuola Allievi carabinieri. La Procura ha anche sequestrato i filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza del carcere che avrebbero ripreso parzialmente quanto sarebbe avvenuto. Nei giorni scorsi i tre agenti sono stati anche interrogati dal pubblico ministero Sara Perazzan che coordina l’inchiesta.

giovedì, 3 Marzo 2022 - 15:27
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