Perseguita e picchia l’avvocato per non pagare la parcella, 50enne a processo

Toghe

E’ accusato di avere perseguitato e picchiato il suo avvocato per non pagare la parcella legale: il 50enne Vito Netti di Rutigliano, nel Barese, è stato arrestato e, a poche settimane dai fatti, mandato a processo. Deve rispondere dei reati di stalking, tentata estorsione e lesioni personali aggravate. Gli episodi contestasti sono tre e vanno dal 3 dicembre 2021 al 17 gennaio 2022.

A dare la stura alle indagini è stata la denuncia dell’avvocato. Le verifiche coordinate dal pubblico ministero Carla Spagnuolo hanno accertato che il 50enne, dall’inizio di dicembre, si sarebbe più volte appostato davanti all’abitazione della vittima e dei suoi genitori e davanti allo studio legale, dopo averlo pedinato.

Un giorno lo avrebbe bloccato in strada, sferrando calci e pugni contro l’auto dell’avvocato e minacciandolo con frasi come “ti spacco la testa in sei parti”. Alcuni giorni dopo, nel tentativo di costringerlo a rilasciargli una quietanza per un pagamento mai avvenuto di compensi, pari a circa 2.800 euro, lo avrebbe di nuovo minacciato. «Se arriva un’altra lettera accendo un fuoco, ti rovino, ti faccio saltare in aria», gli avrebbe detto, spingendolo contro un muro e colpendolo con un pugno in faccia, pretendendo che cancellasse anche alcuni file dal suo pc.

Il pm, applicando la procedura prevista dal codice rosso, ha chiesto e ha ottenuto in pochi giorni il giudizio immediato e l’imputato – che attualmente si trova ai domiciliari – ha chiesto il rito abbreviato. Nel processo l’Ordine degli Avvocati di Bari si costituirà parte civile.

giovedì, 3 Marzo 2022 - 14:50
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