Uccide la compagna e poi si suicida, tragedia sul Lago Maggiore

Abusi

Aveva 49 anni, Sonia Solinas. L’hanno trovata morta questa mattina – martedì 26 aprile – nella sua abitazione a Dormelletto, sul Lago Maggiore.

A ucciderla, dicono gli inquirenti, sarebbe stato il suo compagno, Filippo Ferrari, di 12 anni più giovane, che subito dopo si è tolto la vita. L’uomo si è lanciato da un ponte nel Verbano, nel comune di San Bernardino, in zona Ponte Casletto a Rovegro. Il suo corpo è stato trovato intorno alle 11.30.
A scoprire la tragedia è stata la madre di Sonia.

La 49enne non si era presentata al lavoro (in un bar ristorante ad Arona) e il titolare, non vendendola arrivare, ha contattato la madre della donna. Così l’anziana ha raggiunto l’abitazione della figlia e ha trovato il suo cadavere. Sonia aveva un figlio di 22 anni, avuto da un precedente matrimonio.

Un omicidio-suicidio che si incunea in un rapporto di coppia cominciato 15 anni fa. Lui lavorava in un’azienda a Castelletto Ticino. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Ferrari ha ucciso Sonia, poi si è allontanato con l’auto verso Verbania, avrebbe imboccato la strada della Valgrande, e una volta giunto al ponte Casletto a Rovegro, nel territorio del comune di San Bernardino Verbano si sarebbe lanciato nel vuoto con la vettura. Il corpo dell’uomo è stato avvistato da un gruppo di operai al lavoro in un cantiere della zona.

martedì, 26 Aprile 2022 - 14:19
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