Incidenti sul lavoro, muore l’operaio caduto nella piscina comunale a Napoli: si è spento dopo 12 ore di agonia

Carabinieri

Non ce l’ha fatta l’operaio vittima di un incidente sul lavoro a Napoli nella giornata di ieri.

Walter Carbone, 48 anni di Scampia, è morto dopo ore 12 di agonia: inutili i tentativi dei medici di salvargli la vita. Carbone, sposato e con due figli, era caduto nel vuoto durante un sopralluogo presso la piscina comunale di Secondigliano.

La procura della Repubblica di Napoli ha aperto un fascicolo di’inchiesta, dove adesso figura l’accusa di omicidio colposo: l’indagine è necessaria per accertare eventuali responsabilità, in termini di sicurezza sul posto di lavoro.

Sarà ovviamente disposta l’autopsia sul corpo di Walter Carbone e proprio in vista di questo atto irripetibile la magistratura dovrà compilare degli avvisi di garanzia per consentire la difesa.

L’amministrazione comunale ha espresso «profondo cordoglio e massima vicinanza alla famiglia» di Carbone. «L’Amministrazione – recita una nota – ritiene doveroso fare piena luce su questa drammatica vicenda».

giovedì, 12 Maggio 2022 - 20:32
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