Referendum Giustizia bocciato alle urne, alle 19 vota solo il 14% degli elettori: rimonta quorum impossibile

Il 12 giugno 2022 si vota per il referendum sulla giustizia

Non resta che attendere la riforma Cartabia. Non resta che attendere la sintesi che si riuscirà a trovare in Senato, dove il testo si era fermato – dopo il sì della Camera – nell’attesa del tanto atteso voto di oggi.

Il quorum – come era apparso già dalla vigilia – non è stato raggiunto: significa che le indicazioni che emergeranno dallo spoglio resteranno lettera morta. Alle 19%, secondo i dati di affluenza di Eligendo, si è recato a votare appena il 14,8%. E per le 23 sarà impossibile, analizzando l’andamento dell’affluenza, una rimonta sorprendente necessaria per arrivare al 50% +1 (soglia per il raggiungimento del quorum). Troppo basso il numero dei votanti. Anzi bassissimo.

Sul tavolo c’erano 5 quesiti in materia di Giustizia, temi che ancora una volta si confermano ostici ai cittadini e poco attrattivi, nonostante la Giustizia occupi un ruolo centrale nella società, incidendo profondamente su di essa.

Non hanno fatto la differenza, come richiamo alle urne, neppure i 927 appuntamenti elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale: le amministrative, che si sono tenute, appunto, in 927 comuni avrebbero dovuto trainare il referendum, richiamando alle urne i cittadini. E, in parte, ciò che accaduto: l’affluenza è stata maggiore dove si votava per il sindaco ma non è stato sufficiente.

«È ormai chiaro che non sarà raggiunto il quorum per i referendum sulla giustizia. Risulta evidente l’ errore di una iniziativa referendaria divisiva e inutile. Per quanto mi riguarda ho votato 5 no questa mattina. Non contro l’ esigenza di attuare riforme ma per affermare che non era il referendum lo strumento giusto, anche per quello che sarebbe stato l’ esito di alcuni dei quesiti. Ora però il mancato raggiungimento del quorum non deve fermare l’ iniziativa legislativa in corso in Parlamento. Al contrario dobbiamo lavorare con ancora più determinazione per dare le giuste risposte su temi importanti e delicati», è stato il commento di Andrea De Maria, deputato Pd e Segretario di Presidenza della Camera.

domenica, 12 Giugno 2022 - 22:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA