Rapinava studenti minorenni all’uscita di scuola e lo faceva servendosi di un coltello per minacciare le vittime: a Portici, comune in provincia di Napoli, i carabinieri hanno arrestato un 34enne con l’accusa di avere messo a segno quattro colpi ai danni di sei ragazzini. L’indagato è Giovanni Syed ed è residente nel quartiere napoletano di Barra.
A lui i militari della stazione di Portici hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli: l’accusa contestata è di aggravata dall’uso di armi in danno di vittime minorenni.
I fatti risalgono agli inizi di aprile e si sono verificati a distanza di pochi giorni. Secondo le risultanze investigative il 34enne, previa minaccia armata, mediante l’uso di un coltello, ha intimato in dialetto napoletano, in quattro diverse occasioni, 6 giovani vittime, tutte minorenni, a consegnargli il proprio telefono cellulare, mentre queste stavano facendo ritorno a casa, percorrendo le strade del Comune di Portici subito dopo essere uscite da scuola.
Le puntuali dichiarazioni rese dalle persone offese, congiuntamente alle investigazioni dei Carabinieri della locale Stazione di Portici mediante l’acquisizione e l’attenta consultazione del sistema di video-sorveglianza cittadino, hanno permesso di raccogliere un quadro indiziario grave, preciso e concordante in ordine ai reati di cui all’imputazione provvisoria a carico dell’uomo.
giovedì, 16 Giugno 2022 - 08:25
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