Per spingerla a tornare insieme è arrivato a minacciare il suicidio. Poi quando ha capito che la sua ex fidanzata sarebbe rimasta ex, ha alzato il tiro iniziando a insultarla telefonicamente, a minacciare la divulgazione di foto e video dal contenuto intimo, fino ad arrivare a contattare, anche a tarda notte, i genitori di lei e conoscenti della donna.
Un 37enne di Napoli è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare di divieto di avvicinamento alla ex: è accusato di atti persecutori e diffusione illecita di immagini e video a contenuto sessualmente esplicito. E’ quanto stabilito dal giudice per le indagini preliminari Marco Discepolo del Tribunale di Napoli che ha ritenuto sufficiente la misura, eseguita dai carabinieri delle stazioni di Fuorigrotta e Bacoli.
Secondo le indagini l’uomo ha rivolto minacce anche all’avvocato della ragazza. A scatenarne la voglia di vendetta, la decisione della ex che, ad aprile, ha troncato una relazione lunga 17 anni. Un rapporto – stando alla sua denuncia – caratterizzato da violenze psicologiche e fisiche. Per reazione, l’uomo ha cominciato a perseguitarla, tempestandola di messaggi minatori, comprese inquietanti foto sataniche. Un assedio portato avanti tra telefonate notturne anonime e continue offese. Insulti divulgati sui social, utilizzando profili fake. L’ex fidanzato ha, inoltre, contattato conoscenti e familiari della giovane, minacciando di diffondere foto e video intimi della ragazza. Nella denuncia, la giovane ha sottolineato la sua condizione di forte ansia e malessere. Fino all’arrivo della misura cautelare.
Per il gip, non vi sono dubbi sulla veridicità del racconto della 31enne: «Non vi sono nella persona offesa meri intenti speculativi o calunniatori nei confronti dell’indagato», né la donna appare «portatrice di personali interessi nella vicenda che possano averla indotta ad accusare falsamente l’indagato delle condotte attribuitegli». Anzi, il gip sottolinea che la 31enne ha anche atteso del tempo prima di rivolgersi alle forze dell’ordine «nella speranza che lo stesso intraprendesse un percorso di gestione e cura del suo evidente disagio».
Ma il 37enne «ha assunto un atteggiamento non solo ossessivo – ha ricordato il gip – e sempre più petulante, bensì anche minaccioso, aggressivo e inquietante». In un messaggio inviato alla ragazza, l’uomo ha scritto: «Non mi fermerò mai può anche scendere il padre eterno da cielo o venire chiunque, io non dimentico… Io sono bello e caro ma mai mettersi contro di me e farmi sgarri che mi hanno spezzato il cuore, ti distruggerò a te e chi ti difende».
lunedì, 20 Giugno 2022 - 22:44
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