5Stelle, Di Maio ufficializza la scissione e accusa: «Hanno contestato Draghi e me per recuperare punti percentuali»

Luigi Di Maio

«Quella di oggi è una scelta sofferta, che mai avrei immaginato di dover fare. Voglio dirlo a tutti coloro che ci seguono: oggi io e tanti altri colleghi lasciamo il Movimento Cinque Stelle, lasciamo quella che da domani non sarà più la prima forza politica del Parlamento».

Pochi minuti dopo le 21.30 di oggi, martedì 21 giugno, Luigi Di Maio annuncia quanto era ormai chiaro: l’addio ai grillini. «Da oggi inizia un nuovo percorso, insieme a persone che hanno scelto di guardare al futuro», aggiunge.

Una scelta inevitabile, perché – accusa Di Maio – sono stati i dirigenti attuali del Movimento a smembrare il partito. «La prima forza politica del parlamento ha messo in discussione il ministro degli esteri e il capo del governo, solo per provare a recuperare qualche punto percentuale senza riuscirci». Un atteggiamento «da irresponsabili».

— SEGUONO AGGIORNAMENTI: L’identikit del nuovo partito targato Di Maio: «Aggregare i migliori talenti, perché uno non vale l’altro. Costruiamo il futuro»

martedì, 21 Giugno 2022 - 21:46
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