Il partito di Luigi Di Maio prende forma. Nella giornata di ieri il ministro degli Esteri ha riunito l’assemblea dei deputati e senatori che ha indicato i suoi capigruppo: Iolanda Di Stasio alla Camera e Primo Di Nicola al Senato. L’ex ministro Vincenzo Spadafora, invece, sarà il coordinatore politico di ‘Insieme per il futuro’. Ci sarà anche un responsabile per l’elaborazione del manifesto politico che sarà Giuseppe L’Abbate.
Definito anche l’organigramma del direttivo alla Camera: la trentenne Di Stasio sarà affiancata da un presidente vicario, Pasquale Maglione e da una vice, Maria Luisa Faro. Gianluca Vacca, che le indiscrezioni avevano inserito nella rosa dei possibili capigruppo, farà il tesoriere mentre Daniele Del Grosso, Vita Martinciglio e Margherita Del Sesto saranno delegati d’Aula. Per il Senato l’organigramma non c’è ancora perché mancano i passi necessari per la costituzione del gruppo: a partire dall’indispensabile simbolo per il quale sono in corso interlocuzioni con il Centro Democratico. «A tempo debito li incontreremo», spiega il ministro.
Di Maio va avanti come un treno. Del resto alle Politiche 2023 non manca tantissimo, e il suo partito ha necessità di costruire una rete che parta dai territori e che sorregga in Parlamento il progetto politico. Ecco perché Di Maio, ad ogni intervista rilasciata, insiste che ‘Insieme per il futuro’ «non sarà un partito personale ma una forza che avvierà percorsi per ascoltare le esigenze dei territori».
La parola d’ordine, in questo momento, è ‘aggregare’: portare nel progetto quante più persone possibili, meglio se con un pacchetto di voti spendibili per le Politiche. «Ci saranno altre persone perché questo è un progetto per costruire il Paese che interessa sul territorio i sindaci, le associazioni e le imprese. Le proposte di adesione continuano ad arrivare sia dal territorio sia qui a Roma» e «più Ipf crescerà, più potremo costruire insieme ad altri un progetto alternativo per il paese», sottolinea Di Maio. Rumors parlano del possibile trasloco della ex ministra della scuola, Lucia Azzolina mentre, assicura Spadafora, Pierpaolo Sileri, «ci ha stra-assicurato che è nel nostro progetto Ipf: lo confermo».
venerdì, 24 Giugno 2022 - 08:56
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