Napoli, duplice omicidio a Ponticelli: i killer bussano alla porta e aprono il fuoco. Clan in lotta per lo spaccio di droga

I carabinieri all'esterno del 'Vulcano Buono'

Pioggia di piombo a Ponticelli, quartiere alla periferia est di Napoli dove la camorra – nonostante inchieste e arresti – non cessa di far sentire la sua presenza.

Un duplice omicidio è avvenuto nel rione Fiat, dove insiste una fiorente piazza di spaccio che gli investigatori ricollegano alla sfera di influenza dei De Martino, anche detti ‘XX’. 

Le vittime si chiamavano Carlo Esposito, 29 anni compiuti pochi giorni fa, e Antimo Imperatore, di 55 anni. I due erano in un appartamento quando sono stati sorpresi dai killer. Chi ha sparato, ha bussato prima alla porta di casa riuscendo a farsi aprire. Il corpo di una delle vittime, infatti, era sulla soglia della porta.

Le indagini sono affidate ai carabinieri.

L’ultimo raid risale a poche settimane fa: nella notte tra il 3 e il 4 luglio, il 28enne Francesco Sorrentino è stato ferito alla schiena da un proiettile mentre si trovava in via Cleopatra nei pressi di un’agenzia di scommesse.

Nel quartiere di Ponticelli è in atto uno scontro tra i De Martino-De Micco e i De Luca Bossa.  

— SEGUONO AGGIORNAMENTI: Una delle vittime era a lavoro: stava montando una zanzariera —-

mercoledì, 20 Luglio 2022 - 10:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA