Novantenni e centenari negli elenchi degli elettori italiani all’estero, scoppia il caso

Fonte foto: interno.gov

Alcuni novantenni, persino qualche centenario, spuntano dagli elenchi elettorali degli italiani residenti all’estero. Elenchi che, a sentire la denuncia di un candidato della circoscrizione Nord America, avrebbero bisogno di una verifica approfondita. Andrea di Giuseppe, candidato con Fratelli d’Italia nella sezione nord America e America centrale, instilla il sospetto di una possibile grande truffa elettorale nel voto estero dopo aver effettuato un controllo nei registri Aire.

«Gli elenchi degli italiani all’estero – accusa – sono pieni di novantenni e centenari. Delle due l’una: o da noi si vive davvero male o dietro l’elisir di lunga vita dei nostri connazionali c’è una colossale truffa elettorale».

Di Giuseppe non si è limitato alla denuncia mediatica ma anche presentato un esposto alla Procura di Roma attraverso l’avvocato Romolo Reboa. Una denuncia querela con cui conta di attivare approfonditi controlli sugli elenchi.

In base ai calcoli del candidato di FdI, su 437802 aventi diritto di voto all’estero, il 28% sono ultra settantenni: dato considerato da di Giuseppe «irrealistico» considerato che di quegli oltre 437mila, 66mila circa hanno addirittura più di 80 anni e raggiungono i 90. Ciò significa che alcuni di loro potrebbero essere deceduti e che al loro posto potrebbero votare familiari ed eredi per una sorta di (illegale) procura.

A favorire la presunta truffa, dice ancora il deputato, il fatto che il voto venga espresso su un foglio poi imbustato e spedito all’Ufficio consolare. Sistema che «ha una fragilità intrinseca» e non garantirebbe che «l’esercizio del voto sia esercitato dall’elettore e non dalla persona che recepisce la busta, anche un familiare».

Leggi anche:
– Non studiano e non lavorano, in Italia il più alto numero di Neet. In Campania record di abbandoni scolastici | Il report
– Caro bollette, arriva il tetto al prezzo del gas: l’Unione Europea prepara il piano di risparmio contro la crisi
– Suicida a 13 anni per colpa dei cyberbulli, oggi l’ultimo saluto ad Alessandro
– Droga, aggressioni ed estorsioni, sgominata gang di adolescenti: 13 misure di custodia cautelare
– Docce veloci, spine staccate e lavatrici a pieno carico: il Governo detta le nuove abitudini energetiche degli italiani

mercoledì, 7 Settembre 2022 - 11:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA