Il plenum del Consiglio superiore della magistratura non intende dietreggiare sulla nomina del pg della Cassazione Luigi Salvato e così presenta opposizione al ricorso presentato dal pg di Napoli Luigi Riello. Per il Csm il ricorso di Riello è «infondato», «erroneo» e la delibera di nomina impugnata «del tutto immune dai vizi dedotti dal ricorrente».
La delibera che dà mandato all’Avvocatura dello Stato a resistere in giudizio è stata approvata a maggioranza con 7 astensione. Riello, che concorreva per l’incarico, ha impugnato la delibera del Csm che gli ha preferito Salvato con 17 voti a 8, chiedendone l’annullamento.
Alla base del ricorso la presunta violazione del Testo unico sulla dirigenza, difetti di motivazione e di istruttoria, e la mancata valutazione di atti relativi al caso Palamara, in particolare una chat in cui si faceva riferimento a un suo interessamento nella precedente nomina di Salvato ad avvocato Generale della Cassazione nel 2017. Fatti che, secondo Riello «sarebbero rilevanti sotto il profilo dell’indipendenza, imparzialità ed equilibrio».
mercoledì, 7 Settembre 2022 - 23:29
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