In carcere da innocente, risarcito con 60mila euro per i 300 giorni da recluso

Cella Carcere

 Da innocente è rimasto 210 giorni in carcere e 91 agli arresti domiciliari: lo Stato dovrà risarcire con 60 mila euro Kelly Iyekekpolor, nigeriano di 40 anni, finito in manette nel 2011 con l’accusa di avere ridotto in schiavitù una connazionale dopo averne favorito l’ingresso in Italia.

A riferirlo è il quotidiano regionale ‘Il Centro’.  La decisione è della Corte d’Appello dell’Aquila che già lo scorso ottobre aveva cancellato, perché il fatto non sussiste, la condanna a 14 anni di reclusione inflitta al 40enne dal tribunale di Chieti nell’aprile del 2018.

Dopo l’assoluzione il legale del nigeriano, Pasquale D’Incecco, ha presentato il ricorso di riparazione per ingiusta detenzione con la richiesta di un indennizzo, accordato dalla stessa Corte d’Appello. «Emerge la palese frammentarietà dell’accusa – si legge sul provvedimento della Corte – fondata in sostanza su dichiarazioni non adeguatamente verificate e riscontrate».

Leggi anche:
– Otranto, sindaco e imprenditori arrestati per corruzione: «Sistema di potere per calpestare norme e vincoli»
– Deposita l’incasso del distributore e viene assalito da un bandito armato, benzinaio reagisce e rimane ferito
– A Torre del Greco la droga dei vip: arrestato pusher con dosi di cocaina rosa, lo stupefacente che fa vivere ‘a colori’
– Altro che reddito di cittadinanza, i giovani campani preferiscono fare i netturbini anche se in tasca hanno una laurea
Segregata per anni da fratello e cognata, 67enne liberata dai carabinieri: viveva in una stanza al freddo e senza bagno
– Dl Aiuti, stallo sul Superbonus: così si rischia di perdere 17 miliardi di aiuti per le famiglie contro il caro bollette

martedì, 13 Settembre 2022 - 10:59
© RIPRODUZIONE RISERVATA