Mattia ancora non si trova, mentre le calma dopo la tempesta restituisce i corpi di alcune delle persone scomparse. Nelle Marche il bilancio dell’alluvione del 15 settembre si aggrava. Le vittime salgono a 11 e i dispersi si fermano a 2: sabato mattina i vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere di Michele Bomprezzi, il 47enne di Arcevia, la cui auto è stata trovata nel fiume Misa. L’uomo lavorava nelle biblioteche di Staffolo e di Cupramontana ed è il fratello dell’ex sindaco di Arcevia, Andrea Bomprezzi. Il cadavere del 47enne è stato rinvenuto a Serra de Conti.
Mancano all’appello ancora due persone: il piccolo Mattia di 8 anni e Brunella Chiù. Mattia era in auto con la mamma, la farmacista Silvia Mareu quando la furia dell’acqua li ha sorpresi. La donna, a quel punto, ha cercato di mettersi in salvo, ha preso in braccio Mattia ed è uscita dall’auto, ma la violenza dell’acqua li ha travolti e separati. La donna è stata recuperata, mentre di Mattia non c’è traccia. Mattia, descritto come un bambino “dolce, affettuoso” era amato da tutti in paese, dai compagni di classe, dalle maestre della scuola Primaria dove aveva l’insegnante di sostegno per via di un problema di autismo. «Era un bambino buono, aveva un gesto di amicizia per tutti – dice il sindaco Dellonti -, era benvoluto, una ‘mascotte’ per i compagni e per le maestre. La notizia che e’ disperso ha sconvolto la comunità. Faccio mio e del paese l’appello della famiglia: ‘ridiamolo alla famiglia».
All’appello manca anche la 56enne Brunella Chiù, risucchiata dal Nevola con la figlia 17enne, Noemi Bartolucci, mentre tentavano di lasciare la casa a Barbara (Ancona), insieme all’altro figlio Simone Bartolucci, 23 anni. Simone ha resistito aggrappandosi a una pianta per 3 ore ed è riuscito a mettersi in salvo. Madre e figlia, invece, erano date per disperse. Poi il corpo senza vita della 17enne Noemi è stato trovato.
domenica, 18 Settembre 2022 - 00:14
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