Il napoletano Maurizio De Lucia è il nuovo procuratore di Palermo: «Onorerò chi è caduto sotto i colpi della mafia»

Maurizio De Lucia

La quinta Commissione aveva proposto il suo nome all’unanimità e oggi il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha dato il suo via libera. Sempre all’unanimità. Maurizio De Lucia, 61 anni di origini napoletane, è il nuovo capo della Procura della Repubblica di Palermo. 

«Sono grato al Consiglio superiore della magistratura per una nomina decisa all’unanimità, dunque con la piena condivisione da parte di tutte le sue componenti», ha detto De Lucia. Per lui è un ritorno nella città in cui aveva lavorato da inizio carriera, cioè dal 1990, fino al 2008, prima di trasferirsi alla Direzione nazionale antimafia e successivamente alla Procura di Messina, dal 2017. Proprio Messina è la città dove De Lucia era attualmente in servizio come capo della procura. 

«Conosco bene Palermo – ha continuato il nuovo capo dei pubblici ministeri del capoluogo siciliano – e sono consapevole delle gravi problematiche che mi attendono, proprio per questo spero in tempi brevissimi di poter incontrare i miei nuovi colleghi per iniziare a discutere dei tanti temi che dovremo affrontare, primo tra tutti naturalmente il contrasto a Cosa nostra, in tutte le sue varie forme». 

Si è occupato di pubblica amministrazione, poi della tangentopoli siciliana, quindi di mafia ed estorsioni: è stato pm del processo sulle talpe in procura, concluso con la condanna a sette anni dell’ex governatore siciliano Totò Cuffaro. «In questo momento – ha concluso – il pensiero non può che andare ai tanti, troppi, magistrati palermitani, poliziotti e carabinieri che sono caduti per mano mafiosa, la cui memoria cercheremo di onorare con il nostro lavoro in ogni momento». 

De Lucia prende il posto di Francesco Lo Voi che dallo scorso dicembre ha assunto l’incarico di capo della procura di Roma.

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giovedì, 22 Settembre 2022 - 09:55
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