Tra chi raccoglie i cocci, nel day after elettorale, c’è anche Luigi de Magistris. Triste contabilità quella dell’ex sindaco di Napoli, leader di Unione Popolare. Nessun eletto, tanti interrogativi. Ad un risultato, nel proporzionale, compreso tra 1,3% (Camera) e 1,4% (Senato) su base nazionale, corrisponde un quadro mesto anche in Campania.
Alla Camera, un po’ meglio l’area metropolitana di Napoli, della quale de Magistris è stato primo cittadino, fino ad un anno fa. Nella circoscrizione Campania 1, infatti, i voti sono 30.382, pari al 2,60%. La metà dei consensi in Campania 2: 16.635, pari all’1,47%.
Al Senato, la circoscrizione campana regala ad Unione Popolare appena 44.355 voti, equivalenti all’1,95%. Una brusca battuta d’arresto, o forse già il canto del cigno, per il progetto di de Magistris, tenuto a battesimo da nomi di grido del progressismo europeo, come Mélenchon, Iglesias, Corbyn.
lunedì, 26 Settembre 2022 - 17:35
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