Vomitava, Sharon. E aveva mal di stomaco. Per questo i genitori la portarono in ospedale. Ma dal nosocomio di Sant’Agata di Militello, in Sicilia, la bambina di 2 anni uscì senza vita.
Per la morte di Sharon Manasseri, la Cassazione ha condannato in via definitiva il medico Maria Gabriella Dongarrà. La quarta sezione della Corte Suprema ha fatto diventare definitiva la condanna a 2 anni e 4 mesi, pena sospesa, disposta in Appello nei confronti della professionista.
Sharon fu portata in ospedale il 18 dicembre 2014, morì poche ore dopo il ricovero per un’occlusione intestinale. La Procura che aprì l’inchiesta riteneva che, con esami più accurati, la bimba si sarebbe potuta salvare, ma il medico non avrebbe eseguito le analisi necessarie per evitarne la morte.
I genitori dopo il decesso della figlia avevano presentato una denuncia alla polizia. Ottenuto anche un risarcimento per complessivi 100mila euro.
mercoledì, 28 Settembre 2022 - 08:00
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