Napoli, minaccia di lanciarsi dal cavalcavia: 48enne tratto in salvo dopo 32 ore


E’ finita dopo 32 ore di tensione, di trattative. Il 48enne che ieri mattina si è fermato sul viadotto di collegamento tra Vomero e Pianura, e poi ha scavalcato la recinzione minacciando di gettarsi di sotto, ha desistito dal suo gesto.

Ci sono volute ben 32 ore prima che decidesse di tornare dalla parte di viadotto non pericoloso per la sua incolumità. L’uomo è stato quindi trasferito nell’ospedale del Mare.

Sarebbe stato spinto a tentare di togliersi la vita gettandosi nel vuoto perché ormai incapace di gestire i disturbi della moglie, in passato condannata per stalking nei confronti di una donna che riteneva essere l’amante del marito ma che quest’ultimo neppure conosceva.

Per oltre 31 ore i carabinieri hanno cercato, anche con un negoziatore-psicologo, di convincere il 48enne a desistere dal gesto. La posizione in cui si era sistemato, inoltre, ha costretto le forze dell’ordine a chiudere importanti arterie della zona – crocevia tra Soccavo, Pianura e Fuorigrotta – causando, di conseguenza gravi problemi alla circolazione stradale che la Polizia Municipale ha cercato con fatica di tenere sotto controllo. 

giovedì, 20 Ottobre 2022 - 16:22
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