Ritardi nelle sentenze, poco personale e ascensore rotto, protestano gli avvocati di Santa Maria Capua Vetere


Mancano i cancellieri, le sentenze sono pubblicate in ritardo e ci sono diverse altre criticità nella gestione dell’ufficio del giudice di pace di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) secondo quanto segnala l’Ordine degli Avvocati al Presidente del Tribunale Gabriella Maria Casella.

Una segnalazione che arriva attraverso una nota in cui l’avvocato Ugo Verrillo, presidente dell’Oa, segnala carenze di organico e lentezze nel comunicare le decisioni giudiziarie, che apportano «notevole pregiudizio per le ragioni di giustizia che vengono proposte dinanzi al Giudice di Pace».

Ma la segnalazione si estende anche ad altri problemi pratici come «il guasto dal mese di luglio 2022, dell’ascensore che impedisce ad avvocati, giudice e personale di cancelleria con disabilità (anche lievi), di poter accedere agli uffici, costringendo i cancellieri a portare i fascicoli di udienza a mano e per le scale». In ultimo Verrillo ha rappresentato che «permane la trattazione limitata dei giudizi e che viene imposto l’uso della mascherina in violazione delle attuali disposizioni di carattere sanitario».

Per il presidente dell’Ordine, «le ragioni di giustizia e le esigenze dell’utenza devono rappresentare il primo obiettivo non solo per la classe forense, ma anche per la Presidenza del Tribunale. Confido in un attento esame della vicenda, ed una presa di posizione risolutiva immediata».

giovedì, 20 Ottobre 2022 - 12:13
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