Convinto dell’ingiusta bocciatura del figlio all’esame di riparazione, un padre 57enne di Arezzo si è vendicato a modo suo della prof ritenuta responsabile dell’esito negativo della prova. Una vendetta sui generis che ha causato all’uomo una denuncia per diffamazione e un rinvio a giudizio.
I fatti risalgono al 2019 e sono stati ricostruito dagli inquirenti. Stando a quanto emerso, il figlio dell’imputato fu rimandato a settembre in tre materie ma, presentatosi agli esami di riparazione, fu respinto. Di qui l’ira del genitore che, per vendicarsi appunto della prof, ricoprì i muri della città di irripetibili epiteti rivolti alla docente, giocando anche con il cognome della donna che induceva al facile doppio senso. Le scritte apparvero almeno su 60 muri.
Ma il genitore venne scoperto e ora è in corso un processo davanti al tribunale di Arezzo per questa vicenda. Il 57enne aretino, è accusato anche di imbrattamento.
martedì, 1 Novembre 2022 - 11:21
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