Reddito di Cittadinanza, pronta la riforma: stop al sussidio dopo il primo lavoro rifiutato e decalage dell’assegno


Non è ancora chiarissimo come cambierà, ma è certo che con questo Governo il reddito di cittadinanza cambierà. Probabilmente fino a sparire.

Il sussidio voluto dal Movimento Cinque Stelle e che avrebbe dovuto «abolire la povertà», secondo le indimenticate parole dell’allora vicepremier di Conte Luigi Di Maio, ha mostrato in più occasioni di essere una misura piena di contraddizioni e fallimentare rispetto ai motivi della sua ‘creazione’. Da strumento che avrebbe dovuto sostenere le persone senza occupazione fino a che queste non avessero trovato, dopo massimo 3 proposte, un lavoro grazie ai navigator, si è trasformato in assegno mensile perenne. Mentre i navigator naufragavano in un mare di inutilità andando incontro al loro destino.

Chiaro che, con queste premesse, Giorgia Meloni abbia promesso al suo elettorato di abolirlo. Arrivata al Governo, ha moderato le intenzioni ma comunque messo mano al fardello che pesa sulle spalle dell’Inps. A breve si dovrebbe arrivare a una riforma che è stata anticipata dal sottosegretario leghista al Lavoro Claudio Durigon.

In un’intervista al Corriere della Sera, Durigon ha ribadito che il RdC non può essere «un sussidio a vita» e che va fissato il limite oltre il quale non può andare, come avviene per esempio per la Naspi, il sostegno post disoccupazione.

Quale dunque la riforma che immagina la Lega e quindi il Governo? Secondo Durigon un percorso possibile prevede che dopo i primi 18 mesi di reddito si possa andare avanti al massimo per due anni e mezzo ma con un decalage. Ovvero una diminuzione dell’assegno.

Inoltre il sussidio decadrebbe già dopo il primo rifiuto a un’offerta di lavoro, e non dopo due come prevede l’attuale sistema.

Leggi anche:
– Regionali Lombardia, centrosinistra ancora diviso: per il Pirellone possibile corsa a 3 tra Fontana, Moratti e Cottarelli
– Cade dal seggiolino della bici e viene travolto da un autobus, bimbo di 7 anni muore sotto gli occhi di papà e fratello
– Uccisa a coltellate dalla nipote 16enne, Cilento sotto choc: omicida piantonata in ospedale, oscuro il movente
– Caro bollette, arriva il Dl Aiuti Quater con le misure per imprese e famiglie
– Estorsioni, lesioni, sfruttamento del lavoro: 6 misure ad Avellino

martedì, 8 Novembre 2022 - 09:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA