Portici, ordigno esplode davanti a bar. L’ex consigliere Mazzone: «Non possiamo chiuderci in casa dopo mezzanotte»


Un ordigno è esploso questa notte dinanzi al bar caffetteria Lux di Portici, all’angolo tra via Roma e via Diaz. L’ordigno, il cui boato è stato sentito nel quartiere creando allarme tra i cittadini,  ha danneggiato la saracinesca e l’insegna luminosa dell’attività, una vetrina di esposizione e un frigo messo all’interno. Fortunatamente non sarebbero state coinvolte persone, vista l’ora tarda in cui il fatto è accaduto, e considerato che il bar era già chiuso. Sull’episodio indagano gli agenti del commissariato di Portici-Ercolano.

Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex consigliere comunale Mauro Mazzone, che in particolare alza la voce sul problema sicurezza a Portici.

«Solo quindici giorni – scrive –  fa furono esplosi 30 colpi di pistola in via Addolorata, mezz’ora fa una bomba all’incrocio tra via Diaz e via Roma. Portici non è l’isola felice che finge di essere, accontentarsi delle chiacchiere ripetute da decenni è una scelta cosciente. Sentiremo dell’ennesima lettera al Prefetto, della solita lamentela che di notte c’è una sola volante per Portici ed Ercolano e poi faremo finta di niente in attesa che ci scappi il morto».

«Non possiamo permetterci di perdere la città – continua –  non possiamo rinchiuderci in casa dopo la mezzanotte. Invito tutti a diventare sentinelle di legalità, condividiamo informazioni, dalle questioni piccole alle grandi, dai favoritismi alle clientele, dalle notizie di estorsione a i giri di usura. Segnaliamo le piazze di spaccio, comunichiamo, parliamo ad alta voce, subito, prima che sia troppo tardi».

lunedì, 14 Novembre 2022 - 09:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA