Brogli alle elezioni dell’Ordine degli infermieri a Palermo, condannato ex presidente

Infermiere

L’inchiesta sui brogli elettorali per il rinnovo delle cariche del consiglio direttivo e del consiglio dei revisori dei conti che si sono svolte dall’11 al 13 novembre del 2017 ha superato anche il processo di secondo grado.

I giudici della seconda sezione della corte d’appello di Palermo, presieduta da Alfonso Maria Ferraro, hanno confermato la condanna a un anno e un mese nei confronti di Francesco Gargano, 67 anni, ex presidente dell’Ordine degli infermieri di Palermo accusato di brogli elettorali. Secondo quanto sostenuto dall’accusa, Gargano falsificò 15 schede nelle quali di suo pugno avrebbe scritto i nomi dei candidati delle proprie liste elettorali.

Le schede sono state sequestrate dai carabinieri mentre era ancora in corso lo spoglio nel padiglione oncologico dell’ospedale Civico. Cinque infermieri, rappresentati dagli avvocati Salvatore Priola e Maria Valentina Morgana, si erano costituiti parte civile. Saranno risarciti con circa 13 mila euro. Erano stati loro cinque a presentate denuncia su quanto avvenne nel corso della tornata elettorale.

Ad accertare che le schede fossero state redatte dall’ex presidente anche una perizia grafologica. In appello Gargano attraverso i suoi legali ha sostenuto che le schede elettorali dell’Ordine non hanno natura di atto pubblico. 

domenica, 20 Novembre 2022 - 11:08
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