«Voglio dare il mio contributo alla lotta contro la violenza di genere, non con una dichiarazione, ma facendo vedere quali sono le conseguenze della violenza stessa. Più che i convegni, più che le fiaccolate, la violenza dobbiamo farla vedere».
Sono parole di Yasmina, 20enne di origini rumene. Vuole lanciare un messaggio forte, autorizzando a diffondere le foto del suo volto tumefatto. La ragazza, assistita dall’avvocato Benedetta Falci, ha subìto tre operazioni all’occhio e allo zigomo sinistro, nel reparto di chirurgia maxillo facciale del Policlinico di Napoli. Ha ematomi sul viso, sul cranio e su tutto il corpo.
Il compagno è stato arrestato in flagranza a Policastro Bussentino, frazione di Santa Marina nel Salernitano, dai carabinieri della compagnia di Sapri. È accusato di lesioni gravi alla giovane convivente, per averla colpita con pugni e schiaffi, in una lite nella loro abitazione. La figlia della coppia, di 2 anni, era presente alla scena.
Dopo un giorno ai domiciliari, il 25enne indagato è stato rimesso in libertà. Il gip del tribunale di Lagonegro ha disposto la revoca della misura cautelare custodiale, sostituita dal divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla ragazza e dalla bambina. Il tribunale per i minorenni, invece, ha stabilito la sospensione temporanea della responsabilità genitoriale.

giovedì, 24 Novembre 2022 - 20:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA