Frana a Casamicciola, un morto e 11 dispersi. Ritrovata la famiglia con neonato, 200 gli sfollati | Il punto

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Un morto accertato, 11 dispersi, 13 feriti di cui solo uno in condizioni «un po’ più gravi». Il buio che avvolge Casamicciola dopo quasi 24 ore di inferno porta con sé un primo triste bilancio.

La scorsa notte una colata di acqua e fango ha travolto numerose auto e diverse abitazioni nel comune dell’isola d’Ischia, lo stesso comune che già nel 2009 fu interessato da un’alluvione e che pochi anni fa si è trovata sfregiata dal terremoto. Il prefetto Claudio Palomba, nel corso di un punto stampa di aggiornamento sulla situazione di Casamicciola, ha fornito i primi dati della faticosa e drammatica giornata.

La sola vittima è una donna di 30 anni originaria della Bulgaria sposata con un ischitano, circostanza che smentisce la fuga in avanti dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che parlava di 8 morti per poi essere subito corretto, con tanto di figuraccia, dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Sono vivi moglie, marito e il loro neonato di pochi mesi che inizialmente erano dati per dispersi.

I soccorsi lavorano incessantemente, anche se le condizioni climatiche non sono delle migliore. In campo 100 vigili del fuoco, 50 sanitari e 200 uomini tra cui 6 carabinieri forestali dotati di droni che si occuperanno anche di repertare materiale per una futura indagine. Fanno il giro del Web le immagini dei vigili del fuoco che portano in salvo un uomo sommerso fino al petto dal fango e che si è salvato aggrappandosi a un palo di ferro. Giro del web anche per le immagini della polizia che porta via un’anziana dalla sua casa ormai circondata dalla frana. Una decina gli immobili crollati.

Predisposta l’evacuazione di 200 persone che saranno ospitate nei vari hotel dell’Isola.
Il premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si sono messi in contatto con il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. Inoltre Meloni ha partecipato nel pomeriggio, mediante video, a un vertice in corso nella Prefettura di Napoli dove, con il sindaco della Città Metropolitana Manfredi, ci sono anche i ministri Tajani e Sangiuliano. Collegato da Roma, dal centro operativo dei Vigili del Fuoco, anche il ministro dell’Interno Piantedosi. Il premier ha assicurato che il Governo “farà la sua parte” e si è riservato di convocare d’urgenza il Consiglio dei Ministri.

sabato, 26 Novembre 2022 - 20:56
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