Napoli, funicolare di Chiaia ferma da 3 mesi: niente gara per la manutenzione. Possibile un anno di stop

di Gianmaria Roberti

Le due previste gare andate deserte, i nuovi bandi ancora di là da venire. E la funicolare di Chiaia al palo, aspettando i lavori di manutenzione ventennale, ormai da quasi tre mesi. A Napoli il trasporto pubblico è al collasso, e questa è una vicenda emblematica. Tra il centro e la zona collinare la mobilità è nel caos. Il traffico – complice il periodo natalizio – pare impazzito. «Stiamo valutando un esposto alle competenti autorità nazionali per – spiega Antonio Di Gennaro, delegato provinciale per la mobilità di Assoutenti Campania – ovviare a questa situazione. Tenendo conto che si tratta di un servizio pubblico, per il quale molti utenti hanno anche già pagato gli abbonamenti annuali».

Da inizio ottobre l’Anm, la partecipata comunale dei trasporti, ha previsto un servizio sostitutivo su gomma. «La navetta però – sottolinea Di Gennaro – non soddisfa pienamente gli utenti. Una funicolare parte ogni 10 minuti, differenza comunque c’è. Il problema resta quello della gara ancora da fare. Senza tenere conto che comunque una manutenzione “straordinaria”, con tanto di comunicato stampa aziendale, c’ è stata nel 2015». All’Anm dicono che il Comune, proprietario dell’infrastruttura, conta di bandire la nuova gara quanto prima. Ma nessuno si sbilancia sui tempi. A complicare il quadro, l’aumento dei prezzi delle materie prime. Una conseguenza della crisi energetica. Il fattore può scoraggiare le ditte candidate all’affidamento dei lavori.

Alla chiusura dell’impianto, qualcuno ipotizzava uno stop di sei mesi. Ma ora le previsioni sarebbero da rivedersi al rialzo. Alla municipalità Vomero-Arenella, a seguito di audizioni in commissione, parlano di possibile riapertura a fine 2023. Cioè, un anno senza funicolare di Chiaia, linea da 15.000 passeggeri al giorno. Non c’è da meravigliarsi se l’area metropolitana è scivolata al 98esimo posto, nell’annuale classifica della Qualità della vita, stilata dal Sole 24 ore. Il sottoindicatore Ecosistema urbano, nel quale rientra il trasporto pubblico, è il 94esimo in Italia. «Per migliorare Napoli ci vuole un periodo di lungo termine» afferma serafico il sindaco Gaetano Manfredi. E la città è allenata ad attese interminabili, partendo da quelle per i mezzi pubblici.

giovedì, 22 Dicembre 2022 - 11:07
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