Daniele Pelliciardi, figlio dell’anziana coppia di custodi di una villa trucidata nel 2007 a Gorgo al Monticano (Treviso) da una banda di ladri, deve pagare 1.600 euro allo Stato come tassa di registrazione della sentenza di condanna dell’assassino e di risarcimento ricevuto in sede civile.
La notifica, scrivono i quotidiani locali, è avvenuta probabilmente per un errore da parte dell’amministrazione giudiziaria, e il legale dell’uomo presenterà ricorso.
«Io – dichiara Pellicciardi – non voglio pagare una tassa per il risarcimento dei miei genitori assassinati. Non è una cosa morale. Non lo concepisco, ed è inaudito. L’incidente è nato da un errore di carattere burocratico. Sul risarcimento, che io ho regolarmente avuto, non è stata depositata la tassa di registrazione. Avrebbe dovuto farlo il ministero della Giustizia. Una dimenticanza? Non lo so, sicuramente si tratta di un errore che non doveva essere commesso. Sono amareggiato».
Guido e Lucia Pellicciardi furono trucidati a Gorgo al Monticano da una banda di rapinatori stranieri che cercavano soldi e gioielli nella villa di cui la coppia era custode. Uno dei componenti della banda, Artur Lleshi, si tolse la vita poco dopo essere stato arrestato. L’altro responsabile del delitto, Naim Stafa, sta scontando l’ergastolo.
sabato, 7 Gennaio 2023 - 22:04
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